Phygital twin = Physical + Digital Twin
Blu Oberon propone ad amministrazioni pubbliche e aziende l’innovazione di un gemello digitale fisico: questo diviene possibile con la tecnologia del Plastico metavisuale, in grado di mostrare in 3D la realtà davanti agli occhi senza necessità di visori, occhialini o altri strumenti. Una nuova prospettiva per studiare live e comunicare in modo emozionale il cambiamento nelle città e nei territori, offrendo a cittadini e stakeholders la visione d’insieme sui dati e sul domani.
Tecnologia e comunicazione. Grazie ai Plastici Metavisuali, un connubio possibile.
Blu Oberon propone ad amministrazioni pubbliche e aziende innovativi strumenti, complementari ai gemelli digitali, per comunicare il cambiamento nelle città e nei territori. Grazie alle tecnologie di rappresentazione tridimensionale reale e a quelle immersive, è possibile offrire a cittadini e stakeholder nuove prospettive e una visione d’insieme sui dati e sul domani.
I plastici metavisuali di città e territori
I plastici metavisuali
di città e territori
Con i Plastici Metavisuali è possibile vivere in modo straordinario l’impatto con luoghi e progetti, come in volo, per coglierne la visione d’insieme, nello spazio e nel tempo.
Strumento congeniale all’ecosistema digitale urbano, il Plastico Metavisuale può essere un’importante rappresentazione dinamica sul presente e sul futuro di città o intere regioni, per raccontare strategie e progetti, anche raccogliendo nel contempo preziosi pareri o contributi da parte di cittadini, city users, stakeholders.


esplorare in 3D live la città di oggi e di domani
Rendere il modello 3d della città di oggi – o di quella di domani – esplorabile in prima persona dai cittadini consente di far vivere esperienze immersive totalmente coinvolgenti e in grado di collezionare input importanti per il riconoscimento dei bisogni della comunità e per la considerazione delle soluzioni.
La strada proposta è quella del modello 3d live, completo di simulazioni del traffico pedonale e veicolare.
esplorare in 3D live la città di oggi e di domani
Rendere il modello 3d della città di oggi – o di quella di domani – esplorabile in prima persona dai cittadini consente di far vivere esperienze immersive totalmente coinvolgenti e in grado di collezionare input importanti per il riconoscimento dei bisogni della comunità e per la considerazione delle soluzioni.
La strada proposta è quella del modello 3d live, completo di simulazioni del traffico pedonale e veicolare.

Certified operators have gained a deep knowledge and understanding of LightAct technologies through training and experience.
Certified operators have gained a deep knowledge and understanding of LightAct technologies through training and experience.
LightAct Frontrunners have a proven track record of continuously pushing the envelope of LightAct implementations. They have completed complex and the most advanced solutions and have an excellent understanding of LightAct technologies.
LightAct Frontrunners have a proven track record of continuously pushing the envelope of LightAct implementations. They have completed complex and the most advanced solutions and have an excellent understanding of LightAct technologies.
Digital twin urbani per le politiche partecipative: città in ascolto, città inclusive.
Conferenza in streaming alla Milano Digital Week
- Giordana CASTELLI, primo tecnologo CNR – DIITET
- Stefan CLARA, Sindaco di Amlach (Lienz, Austria)
- Stefano DAELLI (moderatore), cofondatore FROM – Moltiplichiamo valore pubblico
- Layla PAVONE, Comune di Milano, Head of Innovation Technology and Digital Transformation Board
- Paco SIMONE, founder & CEO Blu Oberon – ricerca e innovazione tecnologica
Negli ultimi anni sta riscontrando sempre maggiore attenzione da parte degli amministratori pubblici lo sviluppo dei gemelli digitali di città, con cui esplorare la realtà, rilevarne i mutamenti e pianificare il futuro. Ma i digital twin potrebbero divenire anche strumenti di politiche partecipative, rendendo i cittadini parte attiva nel riconoscimento dei bisogni e nella considerazione delle soluzioni.
Questa conferenza si propone innanzitutto di presentare, insieme ai responsabili, i casi più significativi nelle politiche strategiche di alcune città che hanno scelto di dotarsi di digital twin. Ma anche Milano sta costruendo il proprio gemello digitale, e l’evento sarà l’occasione per fare il punto anche con Layla Pavone, Head of Innovation Technology and Digital Transformation Board del Comune di Milano.
Come la città può essere inclusiva delle tante voci di chi la vive, vi lavora, studia o semplicemente la visita? Ecco che il gemello digitale può rivelarsi un formidabile strumento al servizio delle politiche partecipative, per progettare il futuro coinvolgendo non solo grandi stakeholder ma anche la collettività formata da cittadini, studenti, pendolari e turisti, grazie all’efficacia della tecnologia ma soprattutto alla capacità di ascolto, confronto e inclusione che essa può garantire: nel corso dell’evento sono state prospettate alcune strade possibili verso il domani.